VEGLIA DI SAN GIUSEPPE area Forlì-Cesena
Il mese di Marzo in Romagna assume un tono scoppiettante, grazie ai fuochi che animano le sue campagne e le sue parrocchie. Proprio la focarina (o fogheracce, o fugaràze) è diventata il simbolo dell’arrivo della bella stagione della fecondità e della fertilità.
In ogni spazio libero, in ogni cortile e in ogni area incolta, fino agli oratori e alle piazze cittadine, l’odore del legno riarso invade la Romagna per l’intera nottata, celebrando l’arrivo del Santo.
Nell’antichità, l’anno iniziava proprio in Marzo, con festeggiamenti analoghi, che servivano ad invocare la protezione del dio Sole, sostituito in seguito da Marte.
Il salto del falò e le lunghe catene di mani che si stringono al ritmo dei canti popolari sembrano ancora salutare l’arrivo della bella stagione.
Questi sono i luoghi in provincia di Forlì-Cesena in cui si accenderanno le focarine:
Cesena
Rocca Malatestiana martedì 18 marzo 2014
Piccola focarina romagnola: Apericena romagnolo attorno piccoli fuochi per festeggiare insieme l’arrivo di San Giuseppe e l’inizio della primavera.
Gatteo
Martedì 18 marzo alle ore 20.30 si celebra a Gatteo paese la festa di San Giuseppe con la tradizionale focarina, che verrà accesa intorno alle ore 20.45 nell’area ex-Sis (angolo via San Rocco – Via Secondo Casadei) allietata dall’intrattenimento musicale e da un piccolo rinfresco a cura delle associazioni no profit del territorio.
Savignano sul Rubicone
Presso il quartiere Bastia l’accensione della grande focarina ci sarà sempre martedì sera alle ore 20.00, a tutti i presenti saranno poi offerti maccheroni all’arrabbiata, pane e salsiccia, vino e dolci preparati un po’ da tutti.
San Mauro Pascoli
L’Associazione Torre accenderà il falò dietro Villa Torlonia (lato mare) intorno alle ore 21.00, a tutti i partecipanti poi verranno offerte bruschette e cantarelle.
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