PRODOTTI TIPICI ROMAGNOLI: IL RAVIGGIOLO
Tra i prodotti tipici romagnoli non può mancare il caratteristico formaggio bianco fresco il raviggiolo. Una delizia della gastronomia di questa terra che ogni stagione ci regala i suoi frutti migliori.
Prodotto tipico dell’Appennino Romagnolo, della valle del Savio e del Tramazzo, il raviggiolo ha una storia antica: già famoso ai tempi di Artusi, viene indicato nel suo manuale come ingrediente base del ripieno dei famosi cappelletti romagnoli o dei ravioli.
Rientra nella categoria dei formaggi freschi da consumare appena fatti, non si possono superare i 5 giorni, per questo anticamente era un formaggio invernale, prodotto da ottobre a marzo.
Il raviggiolo si ottiene dalla cagliatura del latte crudo vaccino appena munto, la caseificazione avviene subito dopo la mungitura aspettando che la temperatura del latte scenda solo di qualche grado. La massa ottenuta viene lasciata scolare senza rompere la cagliata e avvolta in foglie di felce, o di fico o di cavolo che favoriscono la fuoriuscita del siero e donano al raviggiolo un particolare aroma e sapore.
Oltre che per la pasta ripiena il raviggiolo è ottimo con verdure fresche e di stagione, mescolato in insalate sfiziose, come condimento per la pasta e gustato da solo con la piadina e un filo d’olio. I nuovi sapori lo abbinano al miele e alle marmellate in un mix tra dolce e salato davvero gustoso!
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